venerdì 31 luglio 2009

Little Lovelies Giveaway-orecchini e mollette


Un'altro Giveaway di sicuro interesse... Dagli Stati Uniti, orecchini e mollettine di Little Lovelies. Sono stupendi davvero...Little Lovelies Giveaway | a giveaway everyday

Per le amanti delle stoffe: Giveaway di P.S. I Quilt


Rachel Griffith di P.S. I Quilt ospita un Giveaway: p.s. i quilt: how about a giveaway?!?!. In premio un buono da 50 euro per il Fat Quarter Shop


Se non conoscete questo negozio online di materiali per il quilting vi assicuro che vale la pena farci un giro, è STUPENDO.
Anche il blog di Rachel merita un giretto, anche perchè è ricchissimo di spunti e tutorial.

mercoledì 29 luglio 2009

GIVEAWAYS dagli USA

Su I heart handmade, un giveaway dedicato alla produzione di My Daisy Dreams :
my daisy dreams giveaway.
Su Rae Gun Ramblings, il regalo sono delle stoffine giapponesi DELIZIOSE:
Japanese Fabric Square Pack.

Le Galline inutili. Il Tutorial

Qualche giorno fa ho postato le foto delle mie amate Galline Inutili.


In quell'occasione avevo anche linkato il tutorial in inglese, ma per semplificare la vita a voi (ed a me stessa...) ho deciso di prepararne uno in italiano...


Materiale necessario:
  1. due quadrati di stoffa uguali, di 10 cm di lato
  2. un quadrato di stoffa chiara di 5 cm di lato
  3. un quadrato di stoffa scura di 7,5 cm di lato
  4. un becco (in feltro giallo o arancione)
  5. una cresta (in feltro rosso)
  6. due occhi.
ATTENZIONE: I quadrati di stoffa grandi possono essere due log cabin, o qualsiasi altro quadrato patchwork!!


1- Posizioniamo uno dei que quadrati di stoffa con il dritto verso l'alto, e disponiamo su di esso il becco e la cresta lungo due lati adiacenti, a circa 1,5 cm dal margine, come in foto.


2- Mettiamo il secondo quadrato di stoffa sopra al primo, dritto contro dritto, ed appuntiamo con alcuni spilli, per tenere fermo il tutto.



3- Cuciamo lungo tre lati dei quadrati, cominciando da quello con la cresta seguito da quello con il becco, lasciando circa 0,5 cm di margine.


4- Rigiriamo con il diritto verso l'esterno.


A questo punto facciamo la coda.
5- Pieghiamo i due quadrati di stoffa, quello scuro e quello chiaro, come in fotografia, ottenendo due triangoli.


Qualcono consiglia di piegare semplicemente i quadrati a metà e di nuovo a metà lungo le diagonali, ma trovo che sia più carino e simmetrico come lo faccio io.


6- Sovrapponiamo i due triangoli ottenuti, e cuciamoli insieme con qualche punto (per comodità).


7- Rigiriamo verso l'interno i lati aperti della gallina, per circa 0,5 cm (ammetto che la stoffa a righe,in questo, è di grande aiuto!), introduciamo la coda nel bordo aperto ed appuntiamo con gli spilli.



ATTENZIONE!! A questo punto è necessario scegliere con quale materiale si imbottirà la gallina. Se scegliete di imbottirla di riso o sabbia, seguite le istruzioni in VERDE, se invece la imbottirete di ovatta, seguite quelle in ROSSO. Se le istruzioni sono in nero, significa che vanno bene in entrambi in casi.
Le foto si riferiscono alla mia gallina, imbottita con riso!!


8- Cuciamo il dietro della gallina, lasciando una apertura di 1-1,5 cm (2,5-3 cm) per imbottire.


9- Con dei punti passanti piuttosto laschi, fissiamo gli occhi, costituiti qui da due perline nere.



10- Imbottiamo la gallina con riso o sabbia, usando un imbuto.
9- Imbottiamo la gallina con ovatta o cotone, usando le dita e una matita per spingere l'ovatta negli angoli.


11- Cuciamo l'apertura della gallina.
10- Cuciamo l'apertura della gallina.

ATTENZIONE!! Questo è un trucchetto che non ho mai trovato da nessuna parte: se per cucire l'apertura dedicata all'imbottitura usate un piedino da zip, farete molta meno fatica a tenere la parte imbottita lontana dai punti!!


11- Con dei punti passanti piuttosto laschi, fissiamo gli occhi: due bottoncini o due perline nere.

Ed ecco fatto! La nostra Gallina Inutile è fatta, e pronta per essere ... Inutilizzata!!



martedì 28 luglio 2009

Blog Candy

Un Blog Candy da IL FILO CHE CREA .

uno da EstrosaMente

ed anche uno da Le idee di Nonna Papera




Non mancate una visita al blog di Rosa (Il filo che Crea); i suoi lavori all'uncinetto mi hanno lasciata senza parole, soprattutto perchè personalmente, oltre la catenella non so andare...

Elisa, invece, (EstrosaMente) ha un tocco magico per i bijoux... Un gusto cromatico invidiabile... Insomma, da vedere!

Nonna Papera infine (che ci presenta le sue idee dall'omonimo Blog) , oltre ad avere un Blog davvero bello fa delle borse Patchwork che mi fanno impazzire!

lunedì 27 luglio 2009

Il vestitino estivo. Tutorial.

Qualche tempo fa, dovendo portare il pargolame al battesimo di un amichetto, mi è sorto l'irrefrenabile desiderio di avere le mie bimbe (8 mesi e 6 anni) vestite uguali. In tale occasione ho scoperto che la maggior parte dei marchi per bambini ha due linee ben diverse per gli abiti fino ai tre anni e dai 4 anni in su. Decisi quindi di provare a fare io
stessa due vestitini estivi, ed in foto ne vedete i risultati. Per entrambi ho utilizzato della tela di linone bianca proveniente da un vecchio lenzuolo, abbellita con delle parti in patchwork con delle piccole girandole (pinwheel in inglese), ottenute dagli avanzi di una copertina quilt.

Ho aggiunto una fodera nelle tonalità del rosa, e due nastri dietro, con il doppio scopo di stringere l'abito in vita e nascondere la zip.

Ho pensato che a qualcun'altra sarebbe piaciuto cimentarsi con un vestitino, e così ho preparato un tutorial per farne uno.

Questo è un po' più semplice, ma le istruzioni possono essere adattate per fare un sacco di cose, dallo scamiciato al top!


La prima scelta da compiere riguarda la stoffa... Io ho utilizzato una tela di cotone a righe acquistata all'Ikea (tanto per cambiare!).

Inoltre, serve un po' di stoffa per la fodera interna, che nel mio caso è di tela bianca.
Tracciamo il cartamodello del come nella foto, utilizzando un foglio di quadernone (così tracciamo in modo simmetrico) e disegnando insieme il davanti ed il dietro del corpetto sullo stesso foglio. Questo ci permette di mantenere omogenee le dimensioni degli scalfi e dello scollo, senza fare troppe misure. Osserviamo bene le defferenze tra il davanti (tracciato in rosso) ed il dietro (tracciato in blu). Per aiutarci a fare il disegno e per le misure, possiamo basarci su un abitino che abbiamo già, e che va bene.


Ritagliamo il cartamodello lungo le linee del dietro, ed utilizziamolo per tracciare il modello sulla stoffa della fodera piegata a metà.



Tracciamo anche le linee del cartamodello sul rovescio della stoffa dell'abito, piegata a metà.



Sulla stoffa dell'abito tracciamo anche la gonna, con ampiezza a piacere, semplicemente con un righello.



Apriamo il ripiego della fodera e dell'abito, e su entrambi tracciamo anche l'altra metà del modello, aiutandoci col cartamodello aperto.

Ritagliamo il dietro dell'abito e della fodera, lasciando dappertutto un margine di cucitura di un centimetro.



sovrapponiamo la fodera all'abito dritto contro dritto, appuntiamo con degli spilli, e cuciamo lungo le linee tracciate, da uno scalfo all'altro; lasciamo quindi aperti i margini laterlali ed inferiore del corpetto.



Dopo aver praticato delle incisioni lungo le cuciture curve, rigiriamo la stoffa con il dritto all'esterno, e stiriamo.





Dopo aver ritagliato dal cartamodello le parti non necessarie, procediamo a tracciare, tagliare e cucire il davanti dell'abito, procedendo nello stesso modo.



Sovrapponiamo il davanti e il dietro dell'abito, dritto contro dritto, appuntiamo con gli spilli e cuciamo. Questo sarebbe il momento di aggiungere l'aventuale zip, e ne parlerò in un tutorial apposito. In questo abito la zip non c'è.



A questo punto, ribaltiamo verso il davanti la spallina, e fermiamo con una piccola cucitura dopo aver appuntato con gli spilli la posizione corretta.



Volendo, al posto della cucitura è possibile fare un'asola e tenere le spalline chiuse con un bottone vero, e non solo decorativo, come nella foto seguente.



A questo punto dobbiamo scegliere e cucire i bottoni decorativi sulle spalline, e cucire l'orlo della gonna.





Ecco fatto!! il nostro vestitino è finito e prontissimo per essere indossato!



domenica 26 luglio 2009

Il "Vitello Tonnato Scappato". Ricetta economica



Il simpatico figuro rappresentato in foto non ha nulla a che vedere con l'argomento di oggi, ma poichè l'ho incontrato presso l'agriturismo Le Frise di Artogne (dove oggi mi sono concessa un pantagruelico nonchè delizioso pranzo), ho pensato che in qualche modo potesse essere collegato all'argomento "cucina".

La ricetta che vi propongo oggi è quella del "Vitello Tonnato Scappato", altresì detto "Porco Tonnato Economico", ed è caratterizzata da tre elementi fondamentali:

  1. basso costo degli ingredienti
  2. poco lavoro
  3. bontà!




Ingredienti per 6/8 persone
  • Un pezzo di lonza di maiale da circa 1,5 kg.
  • 8 acciughe.
  • Due cucchiaini di capperi sotto sale
  • Tre scatolette piccole di tonno sott'olio
  • Due carote
  • Circa 1/2 litro di vino bianco secco
  • Un barattolo grande di majonese
Mettete in una pentola (ovale se possibile... io adoro le pentole ovali!!) la carne, le acciughe, i capperi, le carote a pezzi ed il tonno, avendo cura di scolare il tonno (ma non troppo...) e sciacquare i capperi.
Ricoprite la carne con il vino; io uso in genere un Soave, ma in ogni supermercato è facile trovare vinelli semplici ma adattissimi all'uopo a prezzi modici, spesso in offerta.

Non aggiungete sale!! Quello dei capperi e delle acciughe è più che sufficiente.

Mettete la pentola sul fuoco, e portate a bollore. Prestando attenzione a che non si attacchi e non si bruci nulla (basta rigirare la carne ogni tanto, ed eventualmente aggiungere un po' di vino), fate poi cuocere a fuoco moderato per circa 2 ore.



Terminata la cottura, separate la carne dal fondo di cottura, ed attendete che entrambi si siano raffreddati. Ponete la carne in frigorifero (è molto più facile da tagliare, dopo!), e frullate il fondo di cottura con la majonese.

Affettate la carne (l'affettatrice è l'ideale, ma va bene anche il coltello ben affilato, l'importante è fare fette piuttosto sottili), e disponetela in un solo strato su un piatto da portaata. Più il piatto sarà chic e in materiale pregiato, migliore sarà il figurone con gli invitati.

Ricoprite uniformemente la carne con la salsa frullata.

Decorate il tutto (se ne avete voglia...) con cetriolini, carote tagliate a spirale, rapanellini a stalla e chi più ne ha più ne metta.

Coprite con pellicola adesiva. Per non rovinare la mia opera decorativa, io in genere punto un po' di stuzzicadenti di quellli che hanno la punta solo da una parte qua e là nella carne, e ci appoggio soprra la pellicola.

Dopo un paio d'ore,il piatto è pronto da gustare; ma se volete il mio consiglio, attendete il giorno dopo: la carne sarà ancora più tenera e saporita!

venerdì 24 luglio 2009

Le presine ultraveloci. Tutorial



Un'idea semplice e rapida per creare ben due comode presine coniche in un quarto d'ora.

L'ispirazione l'ho presa da una coppia di presine molto simili a queste, che mi è stata regalata qualche tempo fa, e che ho ormai allegramente bruciacchiato...


Queste sono le prime che ho fatto, per la cucina azzurra della casa del mare.

Siccome sono davvero semplici e veloci, ho pensato di farne il mio primo tutorial.
Innanzitutto, prepariamo il materiale:

  1. Macchina da cucire (o buone mani...).
  2. uno scampolo di stoffa per l'esterno di circa 22 x 22 cm.
  3. uno scampolo di stoffa per il retro, delle stesse dimensioni.
  4. un pezzo di imbottitura, idem.
  5. filo in tinta o di colori contrastanti.
Scegliamo le stoffe per il fronte ed il retro delle presine. Io avevo un ritaglio di stoffa multicolor dell'Ikea, ed ho utilizzato una banale tela bianca per il retro.


Poi, ci serve il modello. Poichè la forma è circolare, di circa 22 cm di diametro, un piattino da frutta sarà perfetto! Tracciamo quindi un cerchio sulla stoffa.


Tracciamo anche il diametro del cerchio.

Sovrapponiamo ora i tre strati: stoffa interna (con il dritto verso il basso), imbottitura (ne esistono di apposite termoresistenti per presine... io uso della normalissima ovatta), e stoffa esterna, con il diritto verso l'alto.


Blocchiamo poi con qualche spillo i tre strati lungo il cerchio.


Con un filo in tono, o uno a contrasto (io ne ho utilizzati due diversi per il filo principale e la bobina) e con un punto zig-zag piuttosto fitto, seguiamo i contorni dei due semicerchi e del diametro.
Qui sta l'unica piccola difficoltà di tutto il lavoro: bisogna infatti cercare di tracciare due fascie di punti lungo il diametro del cerchio, ai due lati della linea, il più vicine possibile, ma senza che si tocchino... Ma è più facile da vedere che da scrivere:


E sul retro (ancora più evidente):


A questo punto, tagliamo lungo il diametro, cercando di non tagliare i punti. Niente paura: se anche qualche punto dovesse saltare, potremo sempre rifare lo zigzag in seguito.

E tagliamo lungo i bordi dei due semicerchi.



Se necessario, ripassiamo lo zig-zag.

A questo punto, rinforziamo l'unione tra i tre strati con alcune file di punti parallele.
Se disponete di una macchina con punti decorativi sarà particolarmente divertente sbizzarrirvi (lo vedete nella seconda fotografia!); ma andranno benissimo anche alcune file di punti dritti.





Facciamo adesso il gancetto per appendere le presine.
Allo scopo ci serve un pezzetto di stoffa largo circa 4 centimetri e lungo 10. Ne pieghiamo i bordi per circa 1 cm in senso longitudinale verso l'interno e poi lo pieghiamo di nuovo a metà, e lo cuciamo.
In seguito, tagliamo in due parti uguali il cordoncino ottenuto.





Pieghiamo a metà uno dei due pezzetti, e fissiamolo con uno spillo alla presina, circa a metà, come da foto, avendo cura di controllare che i capi liberi siano verso il bordo dritto:




In seguito, pieghiamo a metà la presina, diritto contro diritto, e cuciamo lungo il lato diritto, a circa un centimetro dal bordo.





Come si vede dalla foto, io non faccio arrivare la cucitura fino al bordo del semicerchio, perchè trovo che le presine siano più comode così... Ma è una scelta del tutto personale, e voi potete cucire fino in fondo!


A questo punto rigiriamo la presina con il diritto all'esterno



Ed ecco fatto!! Due simpatiche presine, in un quarto d'ora!






Un ultimo consiglio: non buttate i ritagli di ovatta che avanzano: possono essere utilissimi, per esempio per imbottire le Galline Inutili!